Nel cuore della Serranía di Ronda si trova il piccolo villaggio di Benadalid. Con qualcosa come 200 abitanti, questo comune nella Valle del Genal è uno di quei luoghi magici e tranquilli che meritano di essere scoperti e goduti.
Contenuto della pagina
Storia di Benadalid
Ci sono già tracce di Benadalid in epoca romana, grazie alle caratteristiche di una piccola fortezza fuori dal paese. C’è anche una strada che lo collega al sito romano di Lacipo, a Casares.
Durante l’epoca musulmana, sia il villaggio che la fortezza cambiarono di mano, dalla conquista nel 711 di Zayde Ibn Kesadi, facendone parte poi del regno di Málaga e di Siviglia, e infine di Granada con altri castelli come Setenil, Ronda e anche Estepona. Infine, nella Reconquista, finì nelle mani del Marchese di Cádiz nel 1485.
Altri momenti storici significativi includono la costruzione della chiesa di Benadalid, il cui patrono è San Isidoro, nel 1505. Ha subito danni durante l’invasione francese del XIX secolo e durante la Guerra Civile Spagnola tutte le sue immagini e archivi religiosi sono stati distrutti.
Cosa vedere e fare a Benadalid
Nonostante le sue dimensioni ridotte, Benadalid offre monumenti da visitare e sentieri da esplorare grazie alla sua ricca storia e alla sua posizione privilegiata.
Cosa vedere a Benadalid
Castello Arabo
Il castello arabo, con fondamenta romane, fu ricostruito nel XVII secolo dal Conte di Feria. Il suo stato è buono e funge da cimitero. Ci sono tre torri, la quarta è crollata e non è stata ricostruita. Ci sono state piccole migliorie nel tempo.
Fuori dal centro abitato si trova un vecchio castello arabo, ricostruito nel XVII secolo dal Conte di Feria, oggi utilizzato come cimitero.
Croce del Humilladero
Questa grande croce in calcare fu eretta nel 1776 e la sua storia è molto interessante, dando origine a un nome comune nel paese: “Fernández”. La croce fu scolpita da due fratelli portoghesi con questo nome che sono venuti a lavorare all’ampliamento della chiesa. Dopo aver completato il lavoro, si stabilirono a Benadalid, sposandosi e formando famiglie, dando così origine al nome nel paese.
Chiesa Parrocchiale di San Isidoro
La chiesa che possiamo apprezzare oggi sulla Plaza Bení Al Jalí di Benadalid non è l’originale costruita nel 1505. Dopo numerosi restauri, quella attuale risale al XVIII secolo. A questo tempo risalgono anche due portali d’ingresso barocchi. Il campanile e l’orologio sulla torre sono le caratteristiche più appariscenti della chiesa.
Fontana Romana e Vecchi Lavatoi
La fontana romana fornisce acqua potabile a tutto il paese ed è dotata di abbeveratoio esterno con tre vasche e lavatoio.
Il lavatoio, con cinque vasche, è stato costruito nel 1960 ed è un’installazione pubblica con un riscaldatore integrato. Oltre a essere ben conservato con travi di legno, dispone di un punto di vista con vista fantastica su Benadalid e sulla Valle del Genal.
Natura e Sentieri a Benadalid
La posizione eccezionale di Benadalid, nel cuore della bellezza naturale della Valle del Genal, è una delle principali attrazioni del paese. Il Peñón de Benadalid, a più di mille metri di altezza, le creste di roccia calcarea, i cambiamenti di vegetazione, l’abbondanza di castagni, querce, pini e sugheri rendono il comune un vero piacere per tutti i suoi visitatori.
Sentiero Circolare Benadalid-Benalauría-Benadalid
Questo sentiero circolare è ideale per coloro che iniziano la pratica del trekking o per gli esperti che desiderano un percorso moderatamente impegnativo. Con qualcosa più di dieci chilometri da coprire in circa quattro ore e mezza, il sentiero parte dal Camino de la Cruz fino ad arrivare al magnifico Mirador de la Cruz con splendide viste su Benadalid e sulla Valle del Genal. Continua poi verso Benalauría lungo il PR A-236 tra noci, ciliegi, querce e altri alberi.
Uno dei tratti migliori del sentiero è quello che si trova vicino alla Fuentecilla, poiché per più di due chilometri e mezzo potremo godere della famosa Foresta di Castagni dai toni rame così caratteristici in autunno.
Dopo quattro chilometri, i castagni cedono il passo ai pini e ai sugheri, e a destra si vede già il vicino villaggio di Benalauría. Dopo il passaggio, ci dirigiamo a sinistra per scendere lungo il sentiero fino all’Arroyo de las Veguelas e ai suoi pioppi caratteristici. Dopo aver attraversato il ruscello, affrontiamo la “Cuesta del Quemaíllo” e giungiamo a Benalauría.
Dopo aver attraversato il villaggio da nord a sud, passando per l’Chiesa di Santo Domingo, il Passaggio del Maestro Francisco Castillo, la Piazza del Comune fino al Puto e al Lavatoio de La Alberca da cui usciamo dal paese. In questo punto torniamo all’Arroyo de las Veguellas attraverso il Camino de los Arroyos.
All’altezza del ponte inizierà il Camino de Benadalid, con il suo punto più alto a un crocevia, a circa 700 metri di altezza, e cammineremo fino a raggiungere il Camino de Las Laeras. Qui, potremo godere delle viste sull’Alto Genal, Alpandeire, Faraján e la Serranía di Ronda. E molto vicino, il nostro obiettivo; il ritorno a Benadalid.
Feste Popolari e Gastronomia di Benadalid
Festa di San Isidoro
Ogni 26 aprile, o il fine settimana più vicino, questa festa in onore del santo patrono di Benadalid viene celebrata. È una festa vivace che inizia con una messa e una processione di San Isidoro, seguita da un aperitivo, musica e ballo nella piazza del paese.
Festività Patronali di San Isidoro
La grande festa di Benadalid, che si svolge l’ultimo fine settimana di agosto, include la famosa rievocazione dei Moros y Cristianos. Se visiti Benadalid in questo periodo, potrai goderti una varietà di attività per tutte le età, il meglio della cucina locale e molto di più, tra musica, balli e feste.
Assunzione
Il 15 agosto, conosciuto come la fiera di agosto, i mayordomos invitano i passanti a unirsi alla festa.
Corpus Domini
L’elemento distintivo della processione del Corpus Domini è l’impressionante decorazione floreale che viene realizzata, un vero piacere per tutti i cinque sensi.
Gastronomia a Benadalid
Quando visiti Benadalid, non puoi lasciare il paese senza aver provato la zuppa di aceto, il gazpacho caldo, il finocchio con verdure e il piatto alla moda. E come dessert, canne e miele, riso con latte e borrachuelos.
Come arrivare a Benadalid
In Trasporto Pubblico
Dal aeroporto di Málaga, la scelta migliore è prendere l’autobus fino alla stazione di Estepona. Il viaggio dura più di un’ora e ci sono autobus ogni due ore verso questa città costiera.
Dopo, l’unico modo per arrivare a Benadalid è con un taxi. Il viaggio richiede un’altra ora e i costi variano tra 100 e 150 euro.
In Auto
Una volta arrivati sulla Costa del Sol, è consigliabile noleggiare un’auto all’aeroporto di Málaga. È il modo più comodo per muoversi tra le numerose attrazioni della provincia, come il villaggio di Benadalid.
Per arrivarci, prendi direzione San Pedro de Alcántara, verso Marbella, percorrendo l’AP-7, un’autostrada ben mantenuta con molto traffico, o la vecchia strada N-340. Arrivati a San Pedro de Alcántara, prendi lo svincolo per Ronda sulla A-376 e prima di arrivare, prendi la A-369 dopo aver passato Atajate in direzione della nostra destinazione, Benadalid.
Mappa di Benadalid
Per non perdere la strada e sfruttare al massimo la tua fuga a Benadalid, dai un’occhiata a questa mappa con le informazioni più importanti.