Situato al confine tra Malaga e Cadice, Cortes de la Frontera è una graziosa località nella Serranía de Ronda, con viste panoramiche sul fiume Guadiaro. Questo comune è famoso per avere la più grande foresta di sugherete in Spagna.
Circondato da un paesaggio montagnoso impressionante e da un ambiente naturale di grande bellezza, questa pittoresca località dell’entroterra offre ai visitatori una combinazione perfetta di storia, cultura e natura.
Per scoprire tutto ciò che Cortes de la Frontera può offrire, i viaggiatori possono noleggiare una macchina sportiva a Malaga per muoversi senza dipendere dai mezzi pubblici.
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Storia di Cortes de la Frontera
Cortes de la Frontera ha una ricca storia basata sull’incrocio e la successione di varie civiltà. Le sue origini risalgono all’epoca dei fenici, intorno al XII secolo a.C., ma nel corso dei secoli hanno attraversato questa terra greci, romani e arabi, fino a diventare ciò che è oggi.
I Romani hanno avuto una grande influenza su questa località, e oggi si possono trovare resti della loro civiltà come la città di Saepona o le rovine di Cortes el Viejo.
Durante l’occupazione musulmana della Penisola Iberica, il paese è stato una fortezza importante al confine tra i regni cristiani e i territori sotto il dominio musulmano.
Nel XV secolo, Cortes de la Frontera è stata conquistata dalle truppe cristiane durante la Reconquista ed è diventata una località strategica nella difesa del confine tra il Regno di Granada e la Corona di Castiglia. Questa posizione geografica privilegiata ha conferito a Cortes de la Frontera un ruolo di rilievo nella storia attuale.
Cosa vedere e fare a Cortes de la Frontera
Cortes de la Frontera ha diversi luoghi di interesse che meritano una visita, poiché riflettono la sua storia e le sue tradizioni. Uno degli aspetti che meglio definisce gli abitanti è la cultura taurina, rappresentata dalla loro arena, ma ci sono anche altri elementi e costruzioni degni di nota in questa località.
Cosa vedere a Cortes de la Frontera
Plaza de Toros
La Plaza de Toros di Cortes de la Frontera è la seconda più grande nella Serranía de Ronda. Inaugurata nel 1894, è famosa per la sua attività di allevamento del bestiame e per la sua radicata tradizione taurina. Con un diametro di 30 metri, è un luogo molto emblematico in questa località.
Casa e Cappella dei Valdenebros
Questa casa, conosciuta anche come la “casa delle Tetitas”, è ora una residenza privata. Apparteneva a un militare che aveva ottenuto un titolo nobiliare per i suoi meriti in guerra. La facciata si distingue per lo stemma araldico e il blasone. In passato, un passaggio sotterraneo collegava questa casa alla chiesa.
Casa di Pietra
La Casa di Pietra è uno dei monumenti più singolari e di grande valore storico di Cortes. Le sue origini risalgono al periodo paleocristiano, e si crede che sia stata utilizzata come luogo di culto segreto per i cristiani che vivevano sotto il dominio islamico.
Chiesa di Nostra Signora del Rosario
Costruita alla fine del XVIII secolo, la chiesa parrocchiale di Nostra Signora del Rosario è un punto di riferimento importante a Cortes de la Frontera. La sua architettura e il suo design sono degni di ammirazione e riflettono la storia religiosa della località.
Municipio
Il Municipio è un edificio costruito nel 1784 per ordine del Re Carlo III. Si distingue per la sua facciata con dieci arcate ed è realizzato in materiale di arenaria. È il centro amministrativo della località e riflette parte della sua storia e del suo governo locale.
Fontana dei Quattro Zampilli
L’antica fontana di Cortes de la Frontera si trova all’inizio di Calle Real. Si distingue per il suo muro frontale ornamentato con motivi barocchi e una campana con l’immagine della Vergine del Rosario. Le quattro canne in bronzo sporgono dalle piastrelle decorative che rappresentano lo stemma del comune.
Natura ed escursionismo
Cortes de la Frontera è una meta ideale per gli amanti della natura e dell’escursionismo, situata tra due parchi naturali di rilievo: il Parco Naturale degli Sughereti e la Sierra de Grazalema. La zona offre numerose rotte e sentieri per scoprire la bellezza del suo ambiente naturale.
Percorso dei Ponti del Rio Guadiaro
Questo bel percorso circolare è adatto a tutte le età, facile e pianeggiante, lungo le rive del fiume. Inizia al Bar La Parra, percorrendo la prima parte del percorso lungo la Cañada Real Tesoro, tra il fiume Guadiaro e la linea ferroviaria, passando per case rurali e frutteti.
Dopo una breve salita, potrai godere di meravigliose viste sui frutteti del fiume. Successivamente, attraversa il Ponte delle Pepas e continua lungo un sentiero lungo il fiume.
Poco dopo, ti unirai alla Gran Senda Serranía de Ronda, con vista su Cortes e sulle montagne circostanti. Al raggiungimento della strada, attraversa nuovamente il fiume per tornare al punto di partenza.
Dati di interesse
- Tempo stimato: 1 ora e 10 minuti
- Chilometri: 5,99 km
- Dislivello: 50 m
- Ubicazione stimata: Cañada Real Tesoro
- Difficoltà: Facile
Percorso del Sentiero del Castagno Santo
Questo percorso lineare conduce alla affascinante Laguna de la Greera, il cui nome deriva da un movimento di terra che ha formato la sua conca. Inizia il percorso a Cortes de la Frontera in direzione di Ubrique, vicino al torrente Garganta de Pulga, e salirai lungo una pista forestale tra querce, sugheri e cespugli.
Dopo circa 1,1 km, il sentiero si biforca a destra e passa attraverso bellissimi massi di arenaria. Attraverserai un ruscello che alimenta la laguna e troverai una vegetazione tipica delle foreste subtropicali.
Dati di interesse
- Tempo stimato: 1 ora e 22 minuti
- Chilometri: 4,5 km
- Dislivello: 166 m
- Ubicazione stimata: Parco Naturale degli Sughereti
- Difficoltà: Media
Percorso del Salto del Cabrero
Il sentiero del Salto del Cabrero, noto anche come Camino del Puerto de Don Fernando, percorre l’antica via di comunicazione tra Benaocaz e Grazalema. Inizia a Benaocaz, al confine nord della località.
Il paesaggio calcareo di queste montagne presenta doline, grotte e il canyon del Salto del Cabrero, con pareti verticali di oltre 80 metri di altezza. Il suo nome deriva da una leggenda secondo cui un pastore riuscì a saltare da un picco all’altro nel canyon.
Dalle alture, è possibile ammirare la Sierra de la Silla e il Parco Naturale degli Sughereti. Nelle cavità delle pareti nidificano diverse specie di uccelli, tra cui rapaci.
Dati di interesse
- Tempo stimato: 2 ore e 15 minuti
- Chilometri: 8,81 km
- Dislivello: 348 m
- Ubicazione stimata: Puerto de Don Fernando
- Difficoltà: Media-alta
Feste popolari e gastronomia
Cortes de la Frontera è anche conosciuta per le sue feste popolari, che riflettono la tradizione e il folclore della regione. Un’altra caratteristica distintiva di questa località di confine è la sua cucina, con piatti tipici per tutti i gusti.
Feste popolari a Cortes de la Frontera
Le feste di Cortes de la Frontera si susseguono durante tutto l’anno. Tra febbraio e aprile si svolgono le feste di Carnaval e Settimana Santa, celebrazioni molto popolari in Andalusia.
Tuttavia, l’arrivo dell’estate segna la stagione in cui si svolgono le principali festività della località. A giugno e luglio si tengono alcune delle romerías più conosciute del comune, in particolare quella dedicata alla Vergine del Rosario e la Romería del Caballo.
In agosto si tiene una delle più importanti: la Feria e Feste Patronali in onore di San Sebastián. Durante questi giorni, la località si riempie di colore con sfilate, musica, balli e attività per tutte le età.
Tra gli eventi che vengono offerti ogni anno ai visitatori e ai residenti, non puoi perdere la tradizionale corsa delle giovenche per le strade del paese, nota come “Toro del Aguardiente”.
Piatti tipici di Cortes de la Frontera
Per quanto riguarda la gastronomia, Cortes de la Frontera offre una vasta gamma di piatti tipici che non puoi perdere. Tra le specialità locali ci sono la sopa cortijera, il gazpacho serrano e il chivo al ajillo.
Inoltre, la zona è famosa per i suoi prodotti derivati dal maiale iberico, come il prosciutto e i salumi, prodotti in modo tradizionale e artigianale. Per quanto riguarda la pasticceria, spiccano i roscones, la compota di membrillo e la torta de chicharrones.
Come arrivare a Cortes de la Frontera
Essendo un paese dell’entroterra, le connessioni con i mezzi pubblici sono limitate, quindi la soluzione più semplice è visitare Cortes de la Frontera con un veicolo privato. Tuttavia, esistono alcune connessioni che ti consentiranno di raggiungere la località dalla capitale o da altri comuni vicini.
Come arrivare con i mezzi pubblici
Per raggiungere Cortes de la Frontera da Malaga capitale troverai combinazioni di treni, anche se i percorsi sono limitati. Esistono anche alcune connessioni in autobus, anche se non dirette.
È anche possibile arrivare in treno o in autobus da Ronda, quindi è una buona idea per fare un viaggio in cui visitare diverse destinazioni turistiche dell’entroterra di Malaga.
Come arrivare in auto
Se preferisci arrivare in auto, Cortes de la Frontera è ben collegata da strada. Da Malaga, devi prendere l’autostrada A-357 in direzione di Ronda e poi continuare sulla A-367 fino a raggiungere Cortes de la Frontera.
Il viaggio ha una durata approssimativa di 1 ora e 50 minuti, a seconda del traffico e delle condizioni della strada.
Mappa di Cortes de la Frontera
La seguente mappa mostra i principali punti di interesse turistico di Cortes de la Frontera menzionati in questo post, in modo che tu possa pianificare la tua visita a questa località comodamente e senza perderti nulla.